martedì 28 febbraio 2012


MEGLIO MAI CHE TARDI (forse)



Strana generazione la mia.
Strana e sempre in ritardo.
In ritardo o, al contrario, troppo in anticipo.
Siamo arrivati decisamente troppo tardi per portare il bomber da paninaro.
Siamo arrivati leggermente in ritardo per strappare il "mirino", simbolo della mercedes, dalle auto e attaccarcelo nelle spalline dei giubbotti in pelle.
Già… strana generazione la mia.
Siamo arrivati, poi, troppo in anticipo per farci le foto col telefonino da adolescenti allo specchio e pubblicarle su facebook.
Strana generazione la mia, orfana di simboli forti.
Ma domani, però, strappo il mirino da una mercedes, me lo appendo alla spallina del bomber e, così conciato, mi faccio una foto allo specchio col cellulare e la pubblico su facebook!
Echecacchio!

Fletto i muscoli e… se avete una mercedes, domani, tenetela in garage!

martedì 14 febbraio 2012


L'INVERNO DELLA VITA



Questo post è per Whitney, Carlo e il mio amico Giovanni.
Questo post è per loro.
Foglie cadute nell'autunno della vita.
Questo post è per loro.
Per loro e per i barboni, foglie vissute nell'inverno della vita, che strenuamente sono rimaste attaccate all'albero e che il freddo di questi giorni ha fatto inesorabilmente cadere.
Barboni che vediamo spesso nelle nostre città e che ci infastidiscono non poco col loro essere fuori dai nostri canoni di vita.
Che puzzano e che ci domandano una monetina. Che noi evitiamo, cambiando spesso marciapiede.
Barboni che quando muoiono dal freddo, respinti dalla società, diventano magicamente clochard.
Ebbene si… al momento stesso della loro dipartita vengono promossi al grado di clochard.
Clochard, un termine quasi romantico, un termine che non puzza più.
In quel termine c'è tutta l'ipocrisia della nostra società, che non è giusta per tutti, ma che ha bisogno di giustificarsi di fronte ai propri limiti e di sentirsi giusta per tutti.
Questo post è per Whitney, Carlo, il mio amico Giovanni e per tutti i barboni, che per me restano barboni anche quando muoiono.
Restano barboni col loro puzzo e con tutta la loro dignità di barboni.

Fletto i muscoli e sono nel vuoto

martedì 7 febbraio 2012


PER CORRETTEZZA DI INFORMAZIONE/2



Dopo il lungo digiuno dai TG (vedi post appena qui sotto), da qualche giorno ho ricominciato a sorbirmi la mia buona dose di informazione quotidiana.

Giusto in tempo per apprendere, dai nostri potenti mezzi di informazione, che fa freddo e nevica.

Per fortuna che ho ricominciato a seguire i TG, altrimenti mica lo sapevo!


Fletto i muscoli e… ma chi lo dice ai giornalisti in modo definitivo, una volta per tutte, che d'inverno fa freddo e d'estate fa caldo?